Ascoltare la musica ad alto volume con le cuffie o gli auricolari dello smartphone ha lo stesso effetto sui nervi del cervello di quello prodotto dalla sclerosi multipla e, oltre a danneggiarli, causa la perdita dell’udito. Secondo quanto scoperto dalla ricerca, livelli di rumore superiori a 110 decibel (dB) isolano le fibre nervose che trasportano i segnali dall’orecchio al cervello. La perdita del rivestimento protettivo, chiamato mielina, interrompe i segnali nervosi elettrici. Lo stesso processo, questa volta a causa di un attacco del sistema immunitario, danneggia i nervi nel cervello e provoca la sclerosi multipla. È risaputo che rumori forti possono portare a problemi di udito, quali perdita dell’udito temporanea o acufene (ronzio nelle orecchie) e persino perdita dell’udito permanente. Ma solo di recente gli scienziati sono stati in grado di identificare i danni alle cellule nervose a seguito dell’esposizione al rumore. I risultati della ricerca in questione sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Science. Gli scienziati hanno scoperto che la perdita di mielina, a seguito dell’esposizione al rumore, ricresce nel tempo, il che significa che l’udito può riprendersi.