I proprietari di giardini usano spesso l’illuminazione per illuminare il loro giardino in qualsiasi periodo dell’anno, dalle feste estive alle serate invernali. Tutte le forme di illuminazione artificiale (compresi LED e alogeni) possono avere un impatto sull’inquinamento luminoso. Il principale colpevole sono le luci che sono inutilmente puntate verso l’alto – chiamate illuminazione verso l’alto – per illuminare alberi ed edifici. Questa invia l’inquinamento luminoso direttamente agli alberi e al cielo. Un modo più efficiente ed ecologicamente sensibile per illuminare il paesaggio è con l’illuminazione verso il basso, che consiste nel proiettare la luce dall’alto al basso. In pratica, i corpi illuminanti sono posizionati nella sporgenza del tetto e gettano luce sulla facciata dell’edificio o sul giardino. Vi sono anche lampade da giardino che forniscono un’ottima illuminazione verso il basso. L’inquinamento luminoso dovuto a un’illuminazione di sicurezza posizionata in modo inadeguato è spesso il peggior colpevole. Essa è posizionata per catturare il movimento di visitatori o intrusi, spesso attorno agli ingressi e ai lati degli edifici, dunque dobbiamo prestarle particolare attenzione.